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News n. 3 del 13.1.2022

a cura dell’Avv. Ferdinando Belmonte

Rassegna n. 3 del 13 gennaio 2022

Decreto-legge 7 gennaio 2022, n. 1 (pubblicato in Gazzetta Ufficiale, Serie Generale, n. 4 del 7 gennaio 2022)

Misure urgenti per fronteggiare l’emergenza COVID-19, in particolare nei luoghi di lavoro, nelle scuole e negli istituti della formazione superiore (vedere, in particolare, art. 3, comma 1, lett. B che modifica l’art. 9-sexies del decreto-legge 22 aprile 2021, n. 52, convertito, con modificazioni, dalla legge 17 giugno 2021, n. 87)

CGUE, Sez. II, 13 gennaio 2022, C-110/20 (decide rinvio pronunciato da Consiglio di Stato, Sez. IV, 13 febbraio 2020, ord. coll. n. 1154) Rinvio pregiudiziale – Energia – Direttiva 94/22/CE – Condizioni di rilascio e di esercizio delle autorizzazioni alla prospezione, ricerca e coltivazione di idrocarburi – Autorizzazione alla prospezione di idrocarburi in un’area geografica specifica per un determinato periodo di tempo – Aree contigue – Rilascio di più autorizzazioni allo stesso operatore – Direttiva 2011/92/UE – Articolo 4, paragrafi 2 e 3 – Valutazione dell’impatto ambientale

CGUE, Sez. II, 13 gennaio 2022, C-377/19 (decide rinvio pronunciato da Consiglio di Stato, Sez. III, 15 aprile 2019, ord. coll. n. 2437) Rinvio pregiudiziale – Settore del latte e dei prodotti lattiero-caseari – Quote – Prelievo supplementare – Regolamento (CE) n. 1788/2003 – Consegne che superano il quantitativo di riferimento disponibile del produttore – Riscossione da parte dell’acquirente del contributo dovuto a titolo del prelievo supplementare – Restituzione del prelievo pagato in eccesso – Regolamento (CE) n. 595/2004 – Articolo 16 – Criteri di ridistribuzione del prelievo in eccesso

CGUE, Sez. II, 13 gennaio 2022, C-282/19 (decide rinvio pronunciato dal Tribunale di Napoli con ordinanza del 3 aprile 2021) Rinvio pregiudiziale – Politica sociale – Direttiva 1999/70/CE – Accordo quadro CES, UNICE e CEEP sul lavoro a tempo determinato – Clausole 4 e 5 – Contratti di lavoro a tempo determinato nel settore pubblico – Insegnanti di religione cattolica – Nozione di “ragioni obiettive” per la giustificazione del rinnovo di simili contratti – Fabbisogno permanente di personale supplente

Consiglio di Stato, Adunanza Plenaria, 12 gennaio 2022, n. 1

Le caratteristiche del procedimento di dissesto sono espressive di un equilibrato e razionale bilanciamento, a livello normativo, con la necessità, da un lato, di ripristinare la continuità di esercizio dell’ente locale incapace di assolvere alle funzioni e i servizi indispensabili per la comunità locale, e, dall’altro lato, di tutelare i creditori. L’equilibrio così delineato sul piano della vigente normativa rende evidente e manifesto che la disciplina sullo stato di dissesto non può ritenersi contraria ad alcun parametro costituzionale, né in via diretta né attraverso il meccanismo della norma interposta ex art. 117, comma 1, Cost.

Consiglio di Stato, Sez. V, 12 gennaio 2022, n. 214 in tema di risarcimento del danno subito in conseguenza del mancato tramutamento presso sede giudiziaria disagiata (conferma TAR Lazio, Sez. I, n. 8977 del 2020)

Consiglio di Stato, Sez. V, 12 gennaio 2022, n. 210 in tema di misura cautelare di trasferimento di magistrato ordinario ad altra sede con destinazione ad altre funzioni – nomina (reintegra) a Procuratore Aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Napoli (conferma TAR Lazio, Sez. I, n. 4016 del 2021)

TAR Lazio, Sez. I, 12 gennaio 2022, n. 285 nomina a Presidente di Sezione regionale di controllo per l’Umbria

TAR Lazio, Sez. I, 10 gennaio 2022, n. 142 in tema di trasferimento d’ufficio di magistrato ordinario per incompatibilità con l’ufficio di attuale assegnazione

Consiglio di Stato, Sez. II, 12 gennaio 2022, n. 225 annulla con rinvio TAR Calabria, Sez. II, n. 65 del 2014 per violazione dell’art. 1 dell’Allegato 3 cpa

Cass. Civ., Sez. Unite, 12 gennaio 2022, ord. n. 759 conferma TAR Lazio, Sez. II, 24 maggio 2019, n. 6424

L’effettivo proprietario del bene (non risultante dai registri catastali), nei cui confronti sia omessa la notifica del decreto di espropriazione, è legittimato ad agire nei confronti dell’espropriante, nel caso di mancata adozione della normale diligenza nell’accertamento del titolare del diritto dominicale alla data dell’espropriazione, per il risarcimento del danno che è rimedio per la lesione del diritto soggettivo alla tempestiva percezione dell’indennità, la cui tutela è di competenza del giudice ordinario.

Cass. Civ., Sez. Unite, 12 gennaio 2022, n. 758

a) Nei procedimenti «semplificati» disciplinati dal d.lgs. n. 150 del 2011, nel caso in cui l’atto introduttivo sia proposto con citazione, anziché con ricorso eventualmente previsto dalla legge, il procedimento – a norma dell’art. 4 del d. Igs. n. 150 del 2011 – è correttamente instaurato se la citazione sia notificata tempestivamente, producendo essa gli effetti sostanziali e processuali che le sono propri, ferme restando le decadenze e preclusioni maturate secondo il rito erroneamente prescelto dalla parte; tale sanatoria piena si realizza indipendentemente dalla pronuncia dell’ordinanza di mutamento del rito da parte del giudice, la quale opera solo pro futuro, ossia ai fini del rito da seguire all’esito della conversione, senza penalizzanti effetti retroattivi, restando fermi quelli, sostanziali e processuali, riconducibili all’atto introduttivo, sulla scorta della forma da questo in concreto assunta e non a quella che esso avrebbe dovuto avere, dovendosi avere riguardo alla data di notifica della citazione effettuata quando la legge prescrive il ricorso o, viceversa, alla data di deposito del ricorso quando la legge prescrive l’atto di citazione.

b) Nel procedimento davanti al giudice di pace, per la costituzione della parte che vi provveda per prima non è necessaria la presentazione di una apposita nota di iscrizione a ruolo, essendo compito del cancelliere provvedere agli adempimenti di sua competenza, anche se ancora non è scaduto il termine per la costituzione dell’opponente.

c) Il convenuto può costituirsi in giudizio in mancanza della costituzione dell’attore e prima che sia scaduto il termine per la costituzione dell’attore stesso, dovendo il cancelliere provvedere in tal caso all’iscrizione a ruolo della causa.

Consiglio di Stato, Sez. Atti normativi, 7 gennaio 2022, n. 6

Parere reso sullo schema di Regolamento recante “Regolamento recante modalità di svolgimento del concorso pubblico e del concorso interno per l’accesso alla qualifica di ispettore tecnico-scientifico del Corpo nazionale dei vigili del fuoco, ai sensi dell’articolo 102 del decreto legislativo 13 ottobre 2005, n. 217

Testo coordinato del decreto-legge 21 ottobre 2021, n. 146 (vedere, in particolare, gli artt. 3-bis e 5-octies)

Ripubblicazione del decreto-legge 21 ottobre 2021, n. 146, coordinato con la legge di conversione 17 dicembre 2021, n. 215, recante «Misure urgenti in materia economica e fiscale, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili» (pubblicato in Gazzetta Ufficiale, Serie Generale, n. 6 del 10 gennaio 2022)

TAR Lazio NRG 257/2022 impugnata la delibera di cui all’ordine del giorno n. 9 della seduta di CPGA del 21 maggio 2021 sotto il profilo della lesione dello ius ad officium (ex Consiglio di Stato AFF 1151/2021)