a cura dell’Avv. Ferdinando Belmonte
Rassegna n. 39 del 1° giugno 2022
Delibera della Corte Costituzionale adottata in data 24 maggio 2022 (pubblicata in Gazzetta Ufficiale Serie Generale n. 126 del 31-05-2022)
Modificazioni alle «Norme integrative per i giudizi davanti alla Corte costituzionale»
TAR Lazio, Sez. I, 1° giugno 2022, n. 7181 in tema di sanzione disciplinare della censura e di sanzione accessoria del trasferimento d’ufficio irrogata a magistrato contabile per ritardo nel deposito dei provvedimenti
Cass. Civ., Sez. Unite, 31 maggio 2022, n. 17616 annulla Consiglio di Stato, Sez. IV, 25 novembre 2020, n. 7413 con rinvio al giudice ordinario (Spetta al giudice ordinario decidere la controversia avente ad oggetto la vendita, nell’ambito del programma di dismissione delle proprietà immobiliari degli Enti previdenziali, di un palazzo già di proprietà dell’INPS, una delle cui unità immobiliari era condotta in locazione da privato)
Cass. Civ., Sez. Unite, 31 maggio 2022, n. 17619
a) Pur essendo le due situazione giuridiche fatte valere ben distinte – interesse legittimo il primo, diritto soggettivo il secondo – la prima azione era strumentale al pieno esercizio del diritto tutelabile attraverso la seconda, e quindi la proposizione del ricorso amministrativo deve comunque ritenersi in questo caso atto idoneo a produrre l’interruzione della prescrizione – con effetto interruttivo permanente legato al perdurare del giudizio amministrativo – del termine per far valere il diritto soggettivo al risarcimento del danno per la tardiva attuazione della direttiva comunitaria 75/363 (sorto nell’ordinamento interno dopo le sentenze Francovich del 19.11.1991 e Brasserie du Pecheur, del 5.3.1996).
b) Una volta ammessa l’interruzione della prescrizione del diritto soggettivo collegato per effetto dell’introduzione del processo amministrativo relativo all’interesse legittimo ad esso strumentale, deve trovare integrale applicazione la disciplina dell’art. 2945 cod.civ., e pertanto l’effetto di cui al terzo comma della richiamata disposizione si produrrà in ogni caso di chiusura in rito del processo la cui attivazione ha determinato l’effetto interruttivo della prescrizione, accostabile, quanto meno per via analogica, alla estinzione civilistica.
c) Se non può essere messa in discussione la sussistenza di un nesso di strumentalità tra la questione di legittimità costituzionale e la risoluzione del giudizio a quo (incarnata dal requisito della rilevanza) non vi è dubbio che i due giudizi obbediscano a due logiche diverse sì da poter essere collocati “su piani paralleli” : il processo a quo è preordinato a una pronuncia su situazioni giuridiche soggettive destinato ad avere abbia efficacia solo inter partes, il giudizio costituzionale è orientato a una pronuncia sulla validità della legge destinata ad operare erga omnes, qualora la legge sia riconosciuta incostituzionale.
d) Pur destinate ad operare erga omnes qualora dichiarino l’illegittimità costituzionale di una norma di legge, le decisioni della Corte Costituzionale non rientrano nel novero di quelle sentenze citate dall’art. 2945 cod.civ. come idonee a spiegare efficacia interruttiva permanente della prescrizione: non può essere attribuita loro la valenza di sentenze idonee a definire il giudizio a quo. Inoltre, la declaratoria di inammissibilità non preclude la riproponibilità della questione di legittimità costituzionale. Ne consegue che la relativa decisione è autonoma rispetto al giudizio di merito e non può condizionarne le sorti né può avere ricadute sulla prescrizione del diritto fatto valere.
e) L’istanza di fissazione di udienza e la istanza di prelievo non presentano le caratteristiche dell’atto di costituzione in mora, né sotto l’aspetto soggettivo né sotto l’aspetto oggettivo.
f) La prescrizione del diritto dei medici controricorrenti, che hanno conseguito le rispettive specializzazioni nell’arco di tempo compreso tra il 1983 e il 1994, ad agire nei confronti dello Stato italiano per ottenere il risarcimento loro spettante per la ritardata attuazione delle direttive comunitarie n. 75/362/CEE e n. 82/76/CEE disciplinanti l’attività di formazione mirata al conseguimento dei diplomi ha infatti durata decennale; il termine di prescrizione per la proposizione dell’azione inizia a decorrere dal 27 ottobre 1999, data di entrata in vigore della legge n. 370 del 1999 che riconosce loro, all’articolo 11, il diritto all’indennizzo; il decorso del predetto termine è stato interrotto, con effetto sospensivo permanente, dalla proposizione dei ricorsi al TAR intervenuta nel 2000; l’effetto interruttivo permanente è stato caducato dal sopravvenire della perenzione nel 2010; l’effetto sospensivo o interruttivo permanente della prescrizione non può ritenersi sottratto alla caducazione derivante dalla perenzione e protratto fino al 2004 in ragione della intervenuta pronuncia delle ordinanze del TAR del 2004, prive di contenuto decisorio; né la ripresa del corso della prescrizione può ancorarsi alla data di pubblicazione della ordinanza della Corte costituzionale n. 269 del 23 giugno 2005,che ha dichiarato inammissibile la questione di legittimità costituzionale, priva di incidenza sulle sorti del giudizio a quo; neppure possono costituire validi atti interruttivi della prescrizione le istanze di fissazione udienza del 2007, non aventi valore di costituzione in mora. Pertanto quando, nel settembre 2011, i medici hanno intrapreso l’azione civile, il loro diritto si era ormai definitivamente prescritto.
Cass. Civ., Sez. Unite, 31 maggio 2022, ord. n. 17618 conferma per inammissibilità Consiglio di Stato, Sez. II, 29 dicembre 2020, n. 8458
Cass. Civ., Sez. Unite, 31 maggio 2022, ord. n. 17617 conferma per inammissibilità Corte dei Conti, Sez. II giurisdizionale centrale d’appello, 13 luglio 2020, n. 170
Cass. Pen., Sez. VI, 31 maggio 2022, n. 21089 in tema di contestata corruzione in atti giudiziari nella gestione di ILVA in amministrazione straordinaria
Pareri resi dal Consiglio di Stato in sede consultiva
Consiglio di Stato, Sez. I, 31 maggio 2022, n. 916
Parere reso sull’art. 3, commi 43-53, della legge 24 dicembre 2007, n. 244 (“disposizioni per la formazione del bilancio annuale e pluriennale dello stato – legge finanziaria 2008”) relativamente ad “emolumenti e retribuzioni a carico di pubbliche amministrazioni, società partecipate e loro controllate e collegate”
Consiglio di Stato, Sez. Atti normativi, 31 maggio 2022, n. 906
Parere reso sullo schema di decreto del Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità sostenibili che modifica il decreto del Ministro dei Trasporti 1° dicembre 2006, n. 316, recante “Regolamento recante riordino dei servizi automobilistici di competenza statale”
Consiglio di Stato, Sez. Atti normativi, 26 maggio 2022, n. 902
Parere reso sullo schema di decreto del Ministro per la Pubblica Amministrazione concernente la definizione del contenuto del Piano integrato di attività e organizzazione, di cui all’articolo 6, comma 6, del decreto-legge 9 giugno 2021, n.80, convertito, con modificazioni, dalla legge 6 agosto 2021, n. 113
Consiglio di Stato, Sez. Atti normativi, 26 maggio 2022, n. 891
Parere reso sullo schema di Regolamento recante norme e criteri per la ripartizione degli incentivi per le funzioni tecniche del personale del Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale, a norma dell’articolo 113, del decreto legislativo 18 aprile 2016, n. 50
Consiglio di Stato, Sez. Atti normativi, 19 maggio 2022, n. 881
Parere reso sullo schema di decreto del Ministro della Salute , di concerto con il Ministro dell’Economia e delle Finanze, concernente il Regolamento recante “Modelli e standard per lo sviluppo dell’Assistenza Territoriale nel Servizio Sanitario Nazionale”, ai sensi dell’articolo 1, comma 169, della legge 30 dicembre 2004, 311 – PNRR M6 – C1- Riforma Reti di prossimità strutture e telemedicina per l’assistenza sanitaria territoriale
Consiglio di Stato, Sez. I, 18 maggio 2022, n. 863
Parere reso sulla richiesta di approvazione delle modifiche statutarie della “Sacra Diocesi Ortodossa di Luni – Esarcato di Italia”, con sede in Pistoia, località San Felice
Consiglio di Stato, Sez. Atti normativi, 17 maggio 2022, n. 853
Parere reso sullo schema di regolamento del Ministro della Transizione ecologica, di concerto con il Ministro dell’Istruzione e con il Ministro dell’Università e della Ricerca, recante Regolamento di attuazione dell’articolo 1-ter del decreto-legge 14 ottobre 2019, n. 111, convertito, con modificazioni, dalla legge 12 dicembre 2019, n. 141, concernente il “Programma “#iosonoambiente”
Consiglio di Stato, Sez. Atti normativi, 17 maggio 2022, n. 852
Parere reso sullo schema di decreto del Ministro dell’Interno recante “Regolamento relativo ai requisiti e alle modalità di accesso, nonché ai requisiti di idoneità psicofisica per gli atleti paralimpici, alla «Sezione paralimpica Fiamme Oro» della Polizia di Stato e al reimpiego del personale non più idoneo all’attività sportiva paralimpica”
Consiglio di Stato, Sez. Atti normativi, 17 maggio 2022, n. 851
Parere reso sullo schema di regolamento del Ministro della Transizione ecologica che disciplina la cessazione della qualifica di rifiuto dei rifiuti inerti da costruzione e demolizione e di altri rifiuti inerti di origine minerale, ai sensi dell’articolo 184-ter, comma 2, del decreto legislativo 3 aprile 2006, n. 152
Consiglio di Stato, Sez. Atti normativi, 17 maggio 2022, n. 850
Parere reso sulla portata applicativa dell’articolo 12, comma 4, della legge n. 146 del 1990 al fine di chiarire se l’autonomia regolamentare della Commissione di garanzia dell’attuazione della legge sullo sciopero nei servizi pubblici essenziali si estenda alla definizione del trattamento giuridico ed economico del proprio personale e sulla adozione da parte della Commissione di un regolamento sulle modalità di costituzione di una rappresentanza sindacale interna
Consiglio di Stato, Commissione speciale, 13 maggio 2022, n. 832
Parere reso sulla schema di decreto legislativo recante modifiche al Codice della crisi d’impresa e dell’insolvenza di cui al decreto legislativo 12 gennaio 2019, n. 14
Consiglio di Stato, Sez. Atti normativi, 5 maggio 2022, n. 809
Parere reso sullo schema di decreto del Presidente della Repubblica recante modifiche al Regolamento per la sicurezza della navigazione e della vita umana in mare di cui al decreto del Presidente della Repubblica 8 novembre 1991, n. 435
Consiglio di Stato, Sez. I, 5 maggio 2022, n. 808
Parere reso sulla disciplina applicabile per la composizione del collegio arbitrale ex art. 209 del d.lgs. 50/2016 e, in particolare, sulla modalità di nomina dell’arbitro di parte nel caso in cui la parte stessa non abbia provveduto
Consiglio di Stato, Sez. Atti normativi, 2 maggio 2022, n. 804
Parere reso sulla derogabilità del requisito dell’idoneità economico finanziaria, consistente nel valore positivo del patrimonio netto risultante dall’ultimo bilancio di esercizio, da parte dei soggetti esecutori di lavori pubblici, ai sensi dell’articolo 79, comma 2, lettera c) del dPR 5 ottobre 2010, n. 207
Consiglio di Stato, Sez. Atti normativi, 2 maggio 2022, n. 803
Parere reso sullo schema di decreto recante la disciplina del registro unico telematico e disposizioni di semplificazione in materia di cessazione dalla circolazione dei veicoli fuori uso
Consiglio di Stato, Sez. Atti normativi, 2 maggio 2022, n. 801
Parere reso sullo schema di decreto recante il “Regolamento del concorso per titoli ed esami per l’acceso al profilo professionale del Direttore dei servizi generali e amministrativi (DSGA)”
Consiglio di Stato, Sez. Atti normativi, 27 aprile 2022, n. 762
Parere reso sullo schema di decreto del Ministro della Salute, di concerto con il Ministro delle Politiche agricole, alimentari e forestali di modifica del D.M. 20 luglio 1989, n. 298 recante il Regolamento per la determinazione dei criteri per il calcolo del valore di mercato degli animali abbattuti ai sensi della legge 2 giugno 1988, n. 218.
Consiglio di Stato, Sez. Atti normativi, 27 aprile 2022, n. 761
Parere reso sullo schema di decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri in materia di determinazione dei compensi agli organi di amministrazione e controllo degli enti ed organismi pubblici
Consiglio di Stato, Sez. I, 26 aprile 2022, n. 760
Parere reso sul riconoscimento della personalità giuridica della Comunità religiosa islamica (CO.RE.IS.)
Consiglio di Stato, Sez. Atti normativi, 20 aprile 2022, n. 745
Parere reso sullo schema di decreto del Ministro dell’Economia e delle Finanze di concerto con il Ministro della Giustizia, ai sensi dell’articolo 1, comma 1009, della legge 30 dicembre 2020, n. 178 (Legge di bilancio 2021), recante la disciplina dei criteri per l’acquisizione, anche mediante la predisposizione di un apposito sistema telematico, dei dati e delle informazioni rilevanti per individuare i beni ereditari vacanti nel territorio dello Stato
Ricorsi e impugnative
Consiglio di Stato NRG 4469/2022 avverso TAR Lazio, Sez. I, 11 aprile 2022, n. 4232 in tema di sanzione disciplinare della destituzione irrogata a Consigliere di Stato
TAR Lazio NRG 5997/2022 impugnata la nomina a Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Milano