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News n. 4 del 10.02.2023

a cura dell’Avv. Ferdinando Belmonte

Rassegna n. 4 del 10 febbraio 2023

Registrazione audio della seduta plenum del CPGA svoltasi in data 8 febbraio 2023

Odg di seduta CPGA del giorno 08/02/2023

Registrazione audio della seduta plenum del CPGA svoltasi in data 25 gennaio 2023

Decisioni di interesse (interno) alla Giustizia

Consiglio di Stato, Sez. VII, 10 febbraio 2023, n. 1451 in tema di conferimento della sesta valutazione di professionalità dei magistrati (conferma TAR Lazio, Sez. I, n. 1335 del 2021)

Consiglio di Stato, Sez. VII, 9 febbraio 2023, n. 1435 nomina a Presidente di Sezione della Corte di Cassazione (conferma TAR Lazio, Sez. I, n. 7936 del 2022)

CGARS, Sez. giurisdizionale, 8 febbraio 2023, ord. coll. n. 123 sul diniego del riconoscimento della qualifica di Consigliere di Stato

TAR Lazio, Sez. I, 9 febbraio 2023, ord. n. 827 sul trasferimento d’ufficio del Presidente di Sezione presso il Tribunale di Roma

Consiglio di Stato, Sez. VII, 7 febbraio 2023, nn. 13601359135813571356135513541353 e 1352 sul trattamento stipendiale e pensionistico dei Consiglieri di Stato di nomina governativa (conferma TAR Lazio, Sez. II-quater, nn. 1282112815127731277012589125881258412582 e 3913 del 2020)

Consiglio di Stato, Sez. VII, 7 febbraio 2023, nn. 1351 e 1350 nomina a Presidente del Tribunale di Roma (conferma TAR Lazio, Sez. I, nn. 6848 e 6847 del 2022)

Consiglio di Stato, Sez. VII, 7 febbraio 2023, n. 1349 nomina a Presidente del Tribunale di Roma (annulla TAR Lazio, Sez. I, n. 6843 del 2022)

Consiglio di Stato, Sez. VII, 7 febbraio 2023, n. 1346 nomina a Presidente di Sezione penale del Tribunale di Cassino (conferma TAR Lazio, Sez. I, n. 10816 del 2022)

Consiglio di Stato, Sez. VII, 7 febbraio 2023, n. 1344 sul diritto di percepire il trattamento economico di Presidente di Sezione della Corte dei Conti (riforma TAR Lombardia, Sez. II, n. 678 del 2021)

TAR Lazio, Sez. V-bis, 6 febbraio 2023, n. 2021 sul procedimento di trasferimento ex art. 33, comma 5, Legge n. 104 del 1992 attivato da giudice tributario

Corte d’Appello di Catanzaro, Sez. II, 3 febbraio 2023, n. 111 in tema di diffamazione nei confronti dell’ex Procuratore Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Reggio Calabria

TAR Lazio, Sez. I, 2 febbraio 2023, n. 1870 in materia di conferimento di incarichi direttivi presso alcuni Uffici giudiziari della Corte dei Conti

Cass. Civ., Sez. Unite, 27 gennaio 2023, ord. n. 2497 in tema di idoneità ai fini della nomina alle funzioni direttive superiori (conferma per inammissibilità Consiglio di Stato, Sez. V, 11 giugno 2021, n. 4535)

Consiglio di Stato, Sez. VII, 27 gennaio 2023, n. 975 nomina a sostituto Procuratore Generale della Repubblica presso la Corte d’Appello di Roma (annulla TAR Lazio, Sez. I, n. 3711 del 2022)

Consiglio di Stato, Sez. VII, 27 gennaio 2023, n. 954 nomina a Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Reggio Calabria (ottempera Consiglio di Stato, Sez. VII, 10 maggio 2022, n. 3662)

Cass. Civ., Sez. I, 27 gennaio 2023, ord. n. 2605 in tema di diffamazione nei confronti di un ex sostituto procuratore della Procura della Repubblica presso il Tribunale di Milano

Consiglio di Stato, Sez. VII, 26 gennaio 2023, n. 913 in tema di conferimento della sesta valutazione di professionalità dei magistrati (annulla TAR Lazio, Sez. I-stralcio, n. 12612 del 2021)

Consiglio di Stato, Sez. VII, 26 gennaio 2023, n. 907 nomina a Procuratore aggiunto della Repubblica presso il Tribunale di Milano (conferma TAR Lazio, Sez. I, n. 3311 del 2022)

Cass. Civ., Sez. Unite, 25 gennaio 2023, ord. n. 2370 annulla senza rinvio Corte dei Conti, Sez. giurisdizionale d’appello per la Regione Siciliana, 31 dicembre 2021, n. 228

Il mero ritardo, da parte di un magistrato amministrativo, nel deposito dei provvedimenti non integra, di per sé, responsabilità amministrativa per danno da disservizio, essendo rimessa la valutazione di tale condotta all’organo disciplinare di governo autonomo, con conseguente difetto di giurisdizione della Corte dei Conti.

Consiglio di Stato, Sez. VII, 25 gennaio 2023, n. 819 sulla indennità sostitutiva per ferie non godute dal coniuge (magistrato defunto in servizio) alla data del decesso del medesimo in attività di servizio (conferma TAR Marche n. 137 del 2021)

Cass. Pen., Sez. VI, 22 dicembre 2022, n. 44436 in tema di ricusazione nei confronti di due componenti di un Collegio giudicante aderenti alla Associazione Nazionale mMagistrati

Consiglio di Stato, Sez. V, 25 gennaio 2023, ord. coll. n. 864 in tema di ricusazione nei confronti di tre componenti del Collegio giudicante

TAR Lazio, Sez. I, 24 gennaio 2023, n. 1270 nomina a Presidente di Sezione della Corte di Cassazione

Corte d’Appello di Firenze, Sez. IV, 16 dicembre 2022, n. 2805 in tema di diffamazione nei confronti dell’ex Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Firenze

Decisioni della Corte di Giustizia dell’Unione Europea

CGUE, Sez. V, 9 febbraio 2023, C‑53/22 (decide rinvio pronunciato da TAR Lombardia, Sez. I, 7 gennaio 2022, ord. coll. n. 25) Rinvio pregiudiziale – Procedure di ricorso in materia di aggiudicazione degli appalti pubblici di forniture e di lavori – Direttiva 89/665/CEE – Articolo 1, paragrafo 3 – Interesse ad agire – Accesso alle procedure di ricorso – Grave illecito professionale a causa di un accordo anticompetitivo – Altro operatore definitivamente escluso dalla partecipazione alla procedura di appalto in questione in assenza dei requisiti minimi richiesti

CGUE, Sez. III, 2 febbraio 2023, C‑372/21 Rinvio pregiudiziale – Status delle Chiese e delle associazioni o comunità religiose negli Stati membri in base al diritto dell’Unione – Articolo 17, paragrafo 1, TFUE – Libertà di stabilimento – Articolo 49 TFUE – Restrizioni – Giustificazione – Proporzionalità – Sovvenzioni per un istituto scolastico privato – Richiesta presentata da un’associazione religiosa stabilita in un altro Stato membro – Istituto riconosciuto da tale associazione come scuola confessionale

CGUE, Sez. III, 26 gennaio 2023, C-403/21 Rinvio pregiudiziale – Articolo 267 TFUE – Nozione di “giurisdizione nazionale” – Criteri – Indipendenza e obbligatorietà della giurisdizione dell’organo nazionale interessato – Stabilità dei membri di tale organo – Direttiva 2014/24/UE – Procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici – Articolo 58 – Criteri di selezione – Possibilità d’includere, in tali criteri, obblighi derivanti da normative speciali applicabili alle attività connesse all’appalto di cui trattasi e non previste quale criterio di selezione nei documenti di gara – Articolo 63, paragrafo 1 – Offerente che si affida alle capacità di un altro soggetto per soddisfare i requisiti dell’amministrazione aggiudicatrice – Impossibilità d’imporre il ricorso al subappalto

CGUE, Sez. IV, 26 gennaio 2023, C-682/21 Rinvio pregiudiziale – Appalti pubblici – Direttiva 2014/24/UE – Articolo 57, paragrafo 4, lettera g) – Motivo di esclusione facoltativo connesso a carenze nel quadro di un precedente contratto di appalto – Appalto aggiudicato a un raggruppamento di operatori economici – Risoluzione di tale contratto d’appalto – Inserimento automatico di tutti i membri del raggruppamento in un elenco di fornitori inaffidabili – Principio di proporzionalità – Direttiva 89/665/CEE – Articolo 1, paragrafi 1 e 3 – Diritto a un ricorso effettivo

CGUE, Sez. VII, 26 gennaio 2023, C-469/21 Rinvio pregiudiziale – Medicinali per uso umano – Regolamento delegato (UE) 2016/161 – Sistema di archivi contenenti le informazioni sulle caratteristiche di sicurezza – Creazione di un’interfaccia integrata nell’archivio nazionale e gestita dalle autorità pubbliche – Obbligo di utilizzare un’applicazione specifica per determinati medicinali

Decisioni della Corte Costituzionale

Corte Cost., 9 febbraio 2023, n. 16 respinge per inammissibilità le questioni di legittimità costituzionale dell’art. 4, comma 4, del decreto-legge 1° aprile 2021, n. 44 (Misure urgenti per il contenimento dell’epidemia da COVID-19, in materia di vaccinazioni anti SARS-CoV-2, di giustizia e di concorsi pubblici), convertito, con modificazioni, nella legge 28 maggio 2021, n. 76, come modificato dall’art. 1, comma 1, lettera b), del decreto-legge 26 novembre 2021, n. 172 (Misure urgenti per il contenimento dell’epidemia da COVID-19 e per lo svolgimento in sicurezza delle attività economiche e sociali), convertito, con modificazioni, nella legge 21 gennaio 2022, n. 3, sollevate, in riferimento agli artt. 1, 2, 3, 4, 32, primo comma, 35, primo comma, e 36, primo comma, della Costituzione, da TAR Lombardia, Sez. I, 30 marzo 2022, ord. coll. n. 712

Corte Cost., 9 febbraio 2023, n. 15 respinge per inammissibilità le questioni di legittimità costituzionale dell’art. 4, comma 5, del decreto-legge 1° aprile 2021, n. 44 (Misure urgenti per il contenimento dell’epidemia da COVID-19, in materia di vaccinazioni anti SARS-CoV-2, di giustizia e di concorsi pubblici), convertito, con modificazioni, nella legge 28 maggio 2021, n. 76 – come sostituito dall’art. l, comma l, lettera b), del decreto-legge 26 novembre 2021, n. 172 (Misure urgenti per il contenimento dell’epidemia da COVID-19 e per lo svolgimento in sicurezza delle attività economiche e sociali), convertito, con modificazioni, nella legge 21 gennaio 2022, n. 3 – sollevate, in riferimento agli artt. 2 e 3 della Costituzione, da TAR Lombardia, Sez. I, 16 giugno 2022, ord. coll. n. 1397

Corte Cost., 9 febbraio 2023, n. 14 respinge per infondatezza la questione di legittimità costituzionale dell’art. 4, commi 1 e 2, del d.l. n. 44 del 2021, come convertito, sollevata, in riferimento all’art. 32 Cost., nonché le questioni di legittimità costituzionale dell’art. 1 della legge 22 dicembre 2017, n. 219 (Norme in materia di consenso informato e di disposizioni anticipate di trattamento), nella parte in cui non prevede l’espressa esclusione della sottoscrizione del consenso informato nelle ipotesi di trattamenti sanitari obbligatori, e dell’art. 4 del d.l. n. 44 del 2021, come convertito, nella parte in cui non esclude l’onere di sottoscrizione del consenso informato nel caso di vaccinazione obbligatoria, sollevate, in riferimento agli artt. 3 e 21 Cost., sollevate da CGARS, Sez. giurisdizionale, 22 marzo 2022, ord. coll. n. 351

Corte Cost., 7 febbraio 2023, ord. n. 13 respinge per manifesta infondatezza la questione di legittimità costituzionale dell’art. 5, comma 3, secondo periodo, della legge reg. Siciliana n. 17 del 1994, sollevata, in riferimento agli artt. 3 e 97 Cost., da CGARS, Sez. giurisdizionale, 18 marzo 2022, nn. 318317316315 e 314 e 16 febbraio 2022, nn. 217216215214 e 213

Corte Cost., 2 febbraio 2023, n. 11 respinge per infondatezza le questioni di legittimità costituzionale dell’art. 16, comma 1, ultimo periodo, della legge della Regione Emilia-Romagna 23 dicembre 2011, n. 23 (Norme di organizzazione territoriale delle funzioni relative ai servizi pubblici locali dell’ambiente), sollevate, in riferimento agli artt. 23, 117, secondo comma, lettere s) ed e), e 119, secondo comma, Cost., da Consiglio di Stato, Sez. IV, 6 luglio 2021, n. 5158

Corte Cost., 27 gennaio 2023, n. 8 respinge per infondatezza le questioni di legittimità costituzionale dell’art. 2033 cod. civ., sollevate, in riferimento all’art. 117, primo comma, Cost., in relazione all’art. 1 Protocollo addizizionale alla CEDU, da Cass. Civ., Sez. Lavoro, 14 dicembre 2021, ord. n. 40004

Decisioni delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione

Cass. Civ., Sez. Unite, 8 febbraio 2023, ord. n. 3875 conferma Corte d’Appello di Brescia, Sez. II, 15 marzo 2019, n. 470

L’azione di natura reale, esperita dal proprietario del fondo danneggiato per l’accertamento dell’illegittimità delle immissioni e per la realizzazione delle modifiche strutturali necessarie al fine di far cessare le stesse, va proposta nei confronti del proprietario del fondo da cui tali immissioni provengono e nulla vieta che, potendo essere cumulata con la domanda verso altro convenuto per responsabilità aquiliana ex art. 2043 c.c., quale «volta ad ottenere il risarcimento del pregiudizio di natura personale da quelle cagionato», essa possa essere diretta contro il medesimo soggetto se allo stesso sia imputabile la condotta.

Cass. Civ., Sez. Unite, 8 febbraio 2023, ord. n. 3874 decide regolamento di giurisdizione in relazione a giudizio pendente Tribunale di Roma NRG 53068/2019

La appartenenza dell’attività amministrativa ricognitiva del contributo per spese di funzionamento degli uffici giudiziari ad una potestà autoritativa della Pubblica Amministrazione ne giustifica il vaglio avanti al giudice amministrativo, in relazione alla posizione soggettiva di interesse legittimo vantato dal ricorrente e senza evoluzioni qualificatorie direttamente discendenti dall’innovativo quadro costituzionale definitorio di competenze ed autonomia.

Cass. Civ., Sez. Unite, 6 febbraio 2023, ord. n. 3514 decide regolamento di giurisdizione in relazione a giudizio pendente Tribunale di Termini Imerese NRG 1367/2021

La situazione giuridica la cui lesione costituisce la causa delle pretesa del privato di vedersi risarciti i danni causati dall’annullamento di un provvedimento ampliativo della propria sfera giuridica non è l’interesse legittimo alla conservazione del bene della vita acquisito con tale provvedimento, bensì l’affidamento (incolpevole) dal medesimo riposto nella legittimità di tale provvedimento (contra Adunanza Plenaria n. 20 del 2021).

Cass. Civ., Sez. Unite, 6 febbraio 2023, ord. n. 3496 annulla Corte d’Appello di Ancona, Sez. II, 28 settembre 2021, n. 1077 con rinvio al Tribunale di Ancona

Rientra nella giurisdizione del giudice ordinario la cognizione della domanda con cui un’impresa chieda la condanna della pubblica amministrazione al risarcimento dei danni subiti a causa dell’annullamento in sede giurisdizionale di un P.P.A.E. (Piano provinciale delle attività estrattive) per avere l’atto medesimo ingenerato l’incolpevole convinzione, fondata sull’affidamento circa la sua legittimità, di poter conseguire l’autorizzazione all’ampliamento di una cava e al compimento dell’attività estrattiva, ponendo a carico della pubblica amministrazione, responsabile di un comportamento in violazione del principio del neminem laedere, l’obbligo di ripristinare l’integrità patrimoniale dell’impresa per le spese sostenute e le risorse impiegate per la presentazione del progetto e gli investimenti effettuati.

Cass. Civ., Sez. Unite, 6 febbraio 2023, ord. n. 3486 conferma Corte d’Appello di Roma, Sez. I, 14 giugno 2019, n. 3996

In tema di servizi pubblici di trasporto aereo, spetta al giudice ordinario la giurisdizione sulla domanda di risarcimento dei danni per il mancato adeguamento annuale dei diritti aeroportuali, da effettuare, con l’adozione di appositi decreti ministeriali, in misura pari al tasso di inflazione programmato ai sensi dell’art. 2, comma 190, della legge 23 dicembre 1996, n. 662, trattandosi di provvedimenti a contenuto vincolato ex lege, la cui emissione è obbligatoria per l’autorità amministrativa, per cui non sono ravvisabili l’esercizio di alcun potere autoritativo, né spazi di scelta discrezionale.

Cass. Pen., Sez. Unite, 31 gennaio 2023, n. 4145

La disposizione dell’art. 578-bis cpp ha, con riguardo alla confisca per equivalente e alle forme di confisca che presentino comunque una componente sanzionatoria, natura anche sostanziale ed è, pertanto, inapplicabile in relazione ai fatti posti in essere anteriormente all’entrata in vigore dell’art. 6, comma 4, d.lgs. 1 marzo 2018, n. 21, che ha introdotto la suddetta disposizione.

Cass. Civ., Sez. Unite, 6 febbraio 2023, ord. n. 3592 conferma per inammissibilità Consiglio di Stato, Sez. VI, 12 luglio 2021, n. 5264

Cass. Civ., Sez. Unite, 30 gennaio 2023, ord. n. 2779 conferma per inammissibilità Consiglio di Stato, Sez. V, 9 giugno 2022, n. 4730

Cass. Civ., Sez. Unite, 26 gennaio 2023, ord. n. 2408 conferma per inammissibilità Consiglio di Stato, Sez. III, 20 dicembre 2021, n. 8444

Cass. Civ., Sez. Unite, 26 gennaio 2023, ord. n. 2407 conferma per inammissibilità Consiglio di Stato, Sez. III, 4 giugno 2021, n. 4293

Cass. Civ., Sez. Unite, 25 gennaio 2023, ord. nn. 2370 e 2368 conferma per inammissibilità Consiglio di Stato, Sez. IV, 23 novembre 2020, nn. 7294 e 7285

Cass. Civ., Sez. Unite, 24 gennaio 2023, ord. n. 2196 conferma per inammissibilità Consiglio di Stato, Sez. VI, 14 dicembre 2020, n. 7972

Cass. Civ., Sez. Unite, 30 gennaio 2023, ord. n. 2753 decide regolamento di giurisdizione in relazione a giudizio pendente TAR Brescia NRG 147/2022

La prelazione legale si configura come un diritto soggettivo potestativo, non suscettibile di essere degradato o affievolito da provvedimenti amministrativi. Ne consegue che, se la Pubblica Amministrazione bandisca l’asta pubblica per l’alienazione di un bene, (nella specie, un fondo agricolo), in relazione al quale esistano titolari del diritto di prelazione, (nella specie, affittuari e coltivatori del fondo), che non partecipino all’asta, ma in favore dei quali il bene venga trasferito allo stesso prezzo dell’aggiudicazione, la controversia promossa dal soggetto destinatario della proposta di aggiudicazione contro l’Amministrazione ed i prelazionari, benché introdotta da soggetto titolare di un mero interesse legittimo in quanto non aggiudicatario definitivo, e prospettata sotto il profilo dell’illegittimità dei provvedimenti con cui l’ente pubblico ha disposto il successivo trasferimento del bene, rientra nella giurisdizione del giudice ordinario, siccome l’azione esercitata tende a contestare il legittimo esercizio del diritto di prelazione del quale i convenuti sono titolari, nonché il diritto di proprietà dagli stessi acquistato sul bene.

Cass. Civ., Sez. Unite, 30 gennaio 2023, ord. n. 2761 decide regolamento di giurisdizione in relazione a giudizio pendente Tribunale di Roma NRG 54421/2021

Appartiene alla giurisdizione del giudice ordinario la controversia tra il Gestore del Servizio Energetico e il soggetto che agisce per ottenere il pagamento dei benefici riconosciuti.

Cass. Civ., Sez. Unite, 26 gennaio 2023, ord. n. 2403 decide regolamento di giurisdizione in relazione a giudizio pendente Tribunale di Catanzaro NRG 98/2021

Nel caso odierno, essendo la nomina della Coordinatrice dell’Avvocatura Regionale pacificamente frutto di una scelta discrezionale della Presidente della Giunta Regionale della Calabria, non viene in rilievo alcuna procedura concorsuale, da cui deriva che, in base al suddetto criterio del petitum sostanziale, la controversia instaurata dal COA di Catanzaro, in sede cautelare, e da un Avvocato, nel merito, attiene alla lesione del diritto soggettivo al conferimento dell’incarico de quo asseritamente derivante da atti o comportamenti posti in essere dalla Pubblica Amministrazione datrice di lavoro con i poteri del privato datore di lavoro (in particolare, rappresentati dal provvedimento di nomina) ex art. 5 del d.lgs. n. 165 del 2001.

Cass. Civ., Sez. Unite, 24 gennaio 2023, ord. n. 2175 decide regolamento di giurisdizione in relazione a giudizio pendente Tribunale di Verona NRG 11423/2017

La situazione giuridica la cui lesione costituisce la causa delle pretesa del privato di vedersi risarciti i danni causati dall’annullamento di un provvedimento ampliativo della propria sfera giuridica non è l’interesse legittimo alla conservazione del bene della vita acquisito con tale provvedimento, bensì l’affidamento (incolpevole) dal medesimo riposto nella legittimità di tale provvedimento (contra Adunanza Plenaria n. 20 del 2021).

Cass. Civ., Sez. Unite, 30 gennaio 2023, ord. n. 2767 sulla interpretazione della modifica normativa apportata dall’art. 1 comma 137 della legge n. 228/2012 (cd. Legge di Stabilità 2013) al fine di stabilire se essa abbia introdotto innovazioni nelle modalità di riparto dei sovracanoni tra comuni “montani” e comuni “rivieraschi” facenti parte del Consorzio per il Bacino Imbrifero Montano

Cass. Civ., Sez. Unite, 8 febbraio 2023, ord. n. 3872

Quando la contesa sostanziale abbia riguardo alla pretesa recuperatoria della Pubblica Amministrazione di appartenenza, la giurisdizione è quella ordinaria pur a seguito dell’introduzione del comma 7-bis dell’art. 53 d.lgs. n. 165/2001 (norma non innovativa), il quale lascia inalterata l’esigenza di distinguere (come esattamente osservato dalla Corte dei Conti nell’ordinanza in esame) tra azione della Procura contabile ed azione della Pubblica Amministrazione.

Cass. Civ., Sez. Unite, 8 febbraio 2023, ord. n. 3869 conferma Corte dei Conti, Sez. I giurisdizionale centrale d’appello, 1° dicembre 2020, n. 330 sui requisiti della società c.d. in house providing

Cass. Civ., Sez. Unite, 31 gennaio 2023, ord. n. 2882 conferma Corte dei Conti, Sez. II giurisdizionale centrale d’appello, 21 aprile 2021, n. 123 sulla sussistenza della giurisdizione contabile nei confronti della Fondazione Maugeri

Cass. Civ., Sez. Unite, 24 gennaio 2023, ord. n. 2189 decide regolamento di giurisdizione in relazione a giudizio pendente Corte dei Conti, Sez. giurisdizionale per la Lombardia n. 30097 sulla relazione funzionale che caratterizza un rapporto di servizio

Cass. Civ., Sez. Unite, 24 gennaio 2023, ord. n. 2152 conferma Corte dei Conti, Sez. III giurisdizionale centrale d’appello, 26 febbraio 2021, n. 58 in tema di danno erariale cagionato dalla indebita percezione di finanziamenti pubblici

Decisioni di rinvio alla Corte di Giustizia dell’Unione Europea e alla Corte Costituzionale

Depositata il giorno 31/01/2023 con numero C-50/23 la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta da Consiglio di Stato, Sez. IV, 31 gennaio 2023, ord. coll. n. 1071

a) Se la normativa nazionale, sopra riportata, viola le libertà europee di stabilimento e di impresa, in quanto: i) determina un aumento del canone che prescinde dalla valutazione delle dimensioni delle imprese; ii) impone l’accettazione della proroga e del suddetto aumento del canone, aggravato dal divieto di cessione dei locali, quale irragionevole condizione per potere partecipare alle successive gare che vengono anch’esse indefinitivamente posticipate.

b) Qualora si dia risposta positiva al primo quesito, si dubita che la suddetta restrizione possa ritenersi giustificata per la asserita sussistenza di un motivo imperativo di interesse generale, indicato nell’esigenza di assicurare un allineamento temporale dell’avvio delle procedure di gara.

c) Qualora, nondimeno, si ritenesse che vi sia un motivo imperativo di interesse generale, se ugualmente sono stati violati: i) il principio di proporzionalità, perché la misura restrittiva non è adeguata, idonea e proporzionata in senso stretto all’obiettivo pubblico formalmente indicato; ii) il principio di concorrenza per il mercato, perché la scelta di prorogare le concessioni e di posticipare l’avvio delle gare impedisce agli operatori di settore l’esercizio della libertà di impresa, quantomeno sotto il profilo della necessaria programmazione e pianificazione delle attività. 

Depositata il giorno 26/01/2023 con numero C-41/23 la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta da Consiglio di Stato, Sez. VII, 26 gennaio 2023, ord. coll. n. 906

a) Se l’articolo 7 della direttiva 2003/88 e la clausola 4 dell’accordo quadro sul lavoro a tempo determinato devono essere interpretati nel senso che essi ostano a una normativa nazionale che non prevede, per i giudici onorari di Tribunale e per i vice procuratori onorari della Repubblica, alcun diritto alla corresponsione dell’indennità durante il periodo feriale di sospensione delle attività ed alla tutela previdenziale e assicurativa obbligatoria contro gli infortuni e le malattie professionali.

b) se la clausola 5 dell’accordo quadro sul lavoro a tempo determinato debba essere interpretata nel senso che osta a una normativa nazionale in forza della quale il rapporto di lavoro a tempo determinato dei giudici onorari, qualificabile come rapporto di servizio e non quale rapporto di impiego alle dipendenze di una Amministrazione Pubblica, per il quale sia previsto un regime articolato su un iniziale atto di nomina ed una sola successiva riconferma, possa divenire oggetto di svariate proroghe contenute in leggi di rango statale, in assenza di sanzioni effettive e dissuasive e in mancanza della possibilità di trasformare detti rapporti in contratti di impiego alle dipendenze di una Amministrazione Pubblica a tempo indeterminato, in una situazione di fatto che potrebbe avere prodotto effetti favorevoli compensativi nella sfera giuridica dei destinatari, essendo stati, gli stessi, investiti della proroga nelle funzioni in modo sostanzialmente automatico per un ulteriore periodo di tempo.

Depositata il giorno 25/01/2023 con numero C-37/23 la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta da Cass. Civ., Sez. V, 16 gennaio 2023, ord. n. 1168

Se i principi dichiarati nell’ordinanza Agenzia delle Entrate c/ Nuova Invincibile srl, in C-82/14, EU:C:2015:510, nonché nella sentenza 17 luglio 2008, Commissione c/ Italia, in C-132/06, EU:C:2008:412, ostino ad una disposizione normativa, quale quella risultante dall’articolo 33, comma 28, della legge n. 183 del 2011, che consente ai contribuenti di ottenere il rimborso, nella misura del 60%, di quanto versato a titolo di Iva nel periodo tra aprile 2009 e dicembre 2010 in relazione al terremoto che ha interessato il territorio abruzzese il 6 aprile 2009.

Decisioni di rinvio al Primo Presidente della Corte di Cassazione

Cass. Civ., Sez. Lavoro, 24 gennaio 2023, ord. n. 2121

Ordinanza di rimessione al Primo Presidente affinché le Sezioni Unite possano pronunciarsi sulla questione se l’art. 230-bis, comma terzo, c.c. possa essere evolutivamente interpretato (in considerazione dell’evoluzione dei costumi nonché della giurisprudenza costituzionale e della legislazione nazionale in materia di unioni civili tra persone dello stesso sesso) in chiave di esegesi orientata sia agli artt. 2, 3, 4 e 35 Cost. sia all’art. 8 CEDU come inteso dalla Corte di Strasburgo, nel senso di prevedere l’applicabilità della relativa disciplina anche al convivente more uxorio, laddove la convivenza di fatto sia caratterizzata da un grado accertato di stabilità.

Decisioni del Consiglio di Stato di annullamento con rinvio

Consiglio di Stato, Sez. III, 6 febbraio 2023, n. 1263 annulla con rinvio TRGA Trento n. 145 del 2022 per violazione del diritto di difesa (nel caso di specie il Giudice di prime cure, rispetto alla contestazione della qualità di contraddittore necessario della Azienda Provinciale per i Servizi Sanitari, avrebbe dovuto concedere la rimessione nel termine ai sensi dell’art. 37 cpa per la notifica del ricorso alla succitata Amministrazione, fermo quanto diversamente deciso in relazione alla posizione di ENAC)

Consiglio di Stato, Sez. IV, 3 febbraio 2023, nn. 119011881187 e 1179 annulla con rinvio TAR Liguria, Sez. II, nn. 226223221 e 220 del 2022 per omessa integrazione del contraddittorio causata dalla mancata notificazione del ricorso per motivi aggiunti alle persone nominate membri del Comitato provvisorio di gestione del Parco Nazionale di Portofino istituito con l’art. 1, comma 1116, della legge 27 dicembre 2017, n. 205

Consiglio di Stato, Sez. IV, 2 febbraio 2023, n. 1150 annulla con rinvio TAR Liguria, Sez. II, n. 236 del 2022 per omessa integrazione del contraddittorio causata dalla mancata notificazione del ricorso per motivi aggiunti alle persone nominate membri del Comitato provvisorio di gestione del Parco Nazionale di Portofino istituito con l’art. 1, comma 1116, della legge 27 dicembre 2017, n. 205

Consiglio di Stato, Sez. II, 1° febbraio 2023, n. 1139 annulla con rinvio TAR Lecce, Sez. I, n. 856 del 2022 per violazione del contraddittorio (nel caso di specie, la mancata costituzione della Amministrazione resistente oltre che la scadenza del termine per depositare i documenti ha fatto sì che il ricorrente non abbia avuto notizia del deposito dei documenti né gli si può imputare di non aver controllato il fascicolo informatico perché non vi era nessun motivo per farlo)

Consiglio di Stato, Sez. II, 25 gennaio 2023, n. 888 annulla con rinvio TAR Campania, Sez. IV, n. 5524 del 2022 per violazione dell’art. 73, comma 3, cpa (nel caso di specie, il Giudice di primo grado, non rilevata in udienza e nel contraddittorio delle parti la potenziale causa estintiva, non ha sottoposto la stessa al contraddittorio delle parti nel corso dell’udienza di discussione, né – dopo che la causa è stata trattenuta per la decisione – è stato assegnato un termine per consentire alla ricorrente di controdedurre sul punto)

Decisioni del Consiglio di Stato sulla competenza

Consiglio di Stato, Sez. V, 24 gennaio 2023, ord. coll. n. 790 decide regolamento di competenza proposto avverso TAR Umbria, 16 agosto 2022, ord. coll. n. 625

Ai fini della competenza territoriale inderogabile dei Tar non rileva che la procedura, la commissione giudicatrice e il RUP siano unici, laddove gli atti impugnati abbiano effetti immediati e diretti nel territorio di una regione.

Ricorsi ed impugnative

Consiglio di Stato NRG 1157/2023 avverso TAR Lazio, Sez. I, 2 novembre 2022, n. 14226 nomina a Presidente di Sezione del Consiglio di Stato

Consiglio di Stato NRG 1046/2023 nomina a sostituto Procuratore presso la Direzione Nazionale Antimafia e Antiterrorismo (ottempera Consiglio di Stato, Sez. VII, 19 maggio 2022, n. 3984)

TAR Lazio NRG 1737/2023 nomina a Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Terni

TAR Lazio NRG 1285/2023 nomina a Presidente di Sezione del Tribunale di Catanzaro

CALENDARIO DEI LAVORI DELLA CORTE COSTITUZIONALE LIMITATO AI GIUDIZI INCIDENTALI PROPOSTI DAGLI UFFICI GIUDIZIARI DELLA GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA CON UDIENZA DI DISCUSSIONE GIÀ FISSATA (aggiornato al 09/02/2023)

Alla Camera di Consiglio del giorno 11/01/2023 sarà discussa la causa R.O. 160/2021 promossa da TAR Lazio, Sez. I-ter, 9 febbraio 2021, ord. coll. n. 1606 (in corso di pubblicazione)

Alla Camera di Consiglio del giorno 11/01/2023 sarà discussa la causa R.O. 178/2021 promossa da TAR Lazio, Sez. II-bis, 22 luglio 2021, ord. coll. n. 8854 (in corso di pubblicazione)

Alla Udienza Pubblica del giorno 24/01/2023 sarà discussa la causa R.O. 13/2022 promossa da Consiglio di Stato, Sez. III, 24 dicembre 2021, ord. coll. n. 8610 (in corso di pubblicazione)

Alla Udienza Pubblica del giorno 24/01/2023 sarà discussa la causa R.O. 225/2021 promossa da Tribunale di Brescia, Sez. Lavoro, ord. del 29 novembre 2021 (in corso di pubblicazione)

Alla Udienza Pubblica del giorno 24/01/2023 sarà discussa la causa R.O. 53/2022 promossa da TAR Brescia, Sez. I, 6 aprile 2022, ord. coll. n. 322 (in corso di pubblicazione)

Alla Udienza Pubblica del giorno 08/02/2023 sarà discussa la causa R.O. 26/2022 promossa da CGARS, Sez. giurisdizionale, 23 febbraio 2022, n. 227 (in corso di pubblicazione)

Alla Udienza Pubblica del giorno 08/02/2023 sarà discussa la causa R.O. 25/2022 promossa da CGARS, Sez. giurisdizionale, 23 febbraio 2022, n. 226 (in corso di pubblicazione)

Alla Udienza Pubblica del giorno 21/02/2023 sarà discussa la causa R.O. 69/2022 promossa da CGARS, Sez. giurisdizionale, 12 maggio 2022, ord. coll. n. 566

Alla Udienza Pubblica del giorno 22/02/2023 sarà discussa la causa R.O. 99/2022 promossa da Consiglio di Stato, Sez. III, 23 giugno 2022, ord. coll. n. 5171

Alla Udienza Pubblica del giorno 22/02/2023 sarà discussa la causa R.O. 64/2022 promossa da TAR Campania, Sez. I, 2 maggio 2022, ord. coll. n. 2986

Alla Camera di Consiglio del giorno 22/02/2023 sarà discussa la causa R.O. 97/2022 promossa da Consiglio di Stato, Sez. III, 1° luglio 2022, ord. coll. n. 5492

Alla Udienza Pubblica del giorno 21/03/2023 sarà discussa la causa R.O. 32/2022 promossa da Consiglio di Stato, Sez. IV, 17 marzo 2022, ord. coll. n. 1949

Alla Camera di Consiglio del giorno 22/03/2023 sarà discussa la causa R.O. 89/2022 promossa da TAR Emilia-Romagna, Sez. II, 10 giugno 2022, n. 511

Alla Camera di Consiglio del giorno 22/03/2023 sarà discussa la causa R.O. 84/2022 promossa da TAR Emilia-Romagna, Sez. II, 1° giugno 2022, n. 464

Alla Udienza Pubblica del giorno 22/03/2023 sarà discussa la causa R.O. 113/2022 promossa da TAR Lazio, Sez. I-ter, 25 luglio 2022, ord. coll. n. 10619

Alla Udienza Pubblica del giorno 04/04/2023 sarà discussa la causa R.O. 24/2022 promossa da Consiglio di Stato, Sez. II, 10 febbraio 2022, ord. coll. n. 969

Alla Udienza Pubblica del giorno 04/04/2023 sarà discussa la causa R.O. 118/2022 promossa da CGARS, Sez. giurisdizionale, 12 settembre 2022, ord. coll. n. 947

Alla Udienza Pubblica del giorno 04/04/2023 sarà discussa la causa R.O. 123/2022 promossa da TAR Brescia, Sez. I, 9 agosto 2022, ord. coll. n. 787

Alla Udienza Pubblica del giorno 19/04/2023 sarà discussa la causa R.O. 112/2022 promossa da TAR Umbria, 27 luglio 2022, ord. coll. n. 614

Alla Udienza Pubblica del giorno 10/05/2023 sarà discussa la causa R.O. 124/2022 promossa da TAR Lazio, Sez. III-quater, 17 maggio 2022, ord. coll. n. 6223

Alla Udienza Pubblica del giorno 23/05/2023 sarà discussa la causa R.O. 125/2022 promossa da Consiglio di Stato, Sez. V, 19 settembre 2022, ord. coll. n. 8071

Alla Udienza Pubblica del giorno 23/05/2023 sarà discussa la causa R.O. 137/2022 promossa da TAR Veneto, Sez. I, 18 luglio 2022, ord. coll. n. 1170

Alla Udienza Pubblica del giorno 24/05/2023 sarà discussa la causa R.O. 129/2022 promossa da TAR Lazio, Sez. I, 6 ottobre 2022, ord. coll. n. 12674