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News n. 70 del 14.11.2022

a cura dell’Avv. Ferdinando Belmonte

Rassegna n. 70 del 14 novembre 2022

Registrazione audio della seduta plenum del CPGA svoltasi in data 11 novembre 2022

Decreto-legge 11 novembre 2022, n. 173 recante “Disposizioni urgenti in materia di riordino delle attribuzioni dei Ministeri” (pubblicato in Gazzetta Ufficiale, Serie Generale, n. 264 del 11-11-2022)

Decisioni di interesse (interno) alla Giustizia

TAR Lazio, Sez. I, 11 novembre 2022, n. 14689 in tema di trasferimento d’ufficio di magistrato ordinario per incompatibilità ambientale

Consiglio di Stato, Sez. V, 10 novembre 2022, n. 9854 sul concorso pubblico, per titoli ed esami, a 64 posti di referendario nel ruolo della carriera di magistratura della Corte dei Conti (conferma TAR Lazio, Sez. I, n. 10943 del 2021)

Decisioni della Corte di Giustizia dell’Unione Europea

CGUE, Sez. IV, 10 novembre 2022, C-203/21 Rinvio pregiudiziale – Cooperazione giudiziaria in materia penale – Decisione‑quadro 2005/212/GAI – Applicabilità – Irrogazione di una sanzione pecuniaria a una persona giuridica per il mancato pagamento di debiti fiscali – Nozione di “confisca” – Articoli 48, 49 e 52 della Carta dei diritti fondamentali dell’Unione europea – Sanzioni a carattere penale – Principi di presunzione d’innocenza, di legalità e di proporzionalità dei reati e delle pene – Diritti della difesa – Irrogazione di una sanzione penale a una persona giuridica per un reato commesso dal rappresentante di tale persona giuridica – Procedimento penale parallelo non concluso contro detto rappresentante – Proporzionalità

CGUE, Sez. VIII, 10 novembre 2022, C-613/21 Rinvio pregiudiziale – Procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici di lavori, di forniture e di servizi – Direttiva 2014/24/UE – Aggiudicazione degli appalti – Articolo 2, paragrafo 1, punto 10 – Nozione di “operatore economico” – Inclusione di una società in nome collettivo priva di personalità giuridica – Articolo 19, paragrafo 2, e articolo 63 – Impresa comune o affidamento sulle capacità di altre persone associate – Articolo 59, paragrafo 1 – Obbligo di fornire uno o più documenti di gara unici europei (DGUE) – Finalità del DGUE

CGUE, Sez. VIII, 10 novembre 2022, C-486/21 Rinvio pregiudiziale – Sistema pubblico di noleggio e uso condiviso di autoveicoli elettrici – Distinzione tra le nozioni di “concessioni di servizi” e di “appalti pubblici di forniture” – Direttiva 2014/23/UE – Articolo 5, punto 1, lettera b) – Articolo 20, paragrafo 4 – Nozione di “contratti misti” – Articolo 8 – Determinazione del valore di una concessione di servizi – Criteri – Articolo 27 – Articolo 38 – Direttiva 2014/24/UE – Articolo 2, paragrafo 1, punti 5 e 8 – Regolamento di esecuzione (UE) 2015/1986 – Allegato XXI – Possibilità di imporre una condizione relativa alla registrazione di una particolare attività professionale in forza del diritto nazionale – Impossibilità di imporre tale condizione a tutti i membri di un’associazione temporanea di imprese – Regolamento (CE) n. 2195/2002 – Articolo 1, paragrafo 1 – Obbligo di fare esclusivo riferimento al “Vocabolario comune per gli appalti pubblici” nei documenti della concessione – Regolamento (CE) n. 1893/2006 – Articolo 1, paragrafo 2 – Impossibilità di fare riferimento alla classificazione “NACE Rev. 2” nei documenti della concessione

CGUE, Sez. V, 10 novembre 2022, C-385/21 Rinvio pregiudiziale – Concorrenza – Intese – Articolo 101 TFUE – Sanzione inflitta dall’autorità nazionale garante della concorrenza – Determinazione dell’importo dell’ammenda – Presa in considerazione del fatturato indicato nel conto profitti e perdite – Domanda diretta a che l’autorità nazionale garante della concorrenza tenga conto di un fatturato diverso – Rifiuto opposto dall’autorità garante della concorrenza – Situazione economica reale dell’impresa interessata – Principio di proporzionalità

CGUE, Sez. V, 10 novembre 2022, C-494/21 Rinvio pregiudiziale – Reti e servizi di comunicazione elettronica – Servizio universale e diritti degli utenti – Direttiva 2002/22/CE (direttiva “servizio universale”) – Articolo 12 – Calcolo del costo e finanziamento degli obblighi di servizio universale – Fornitore unico di servizio universale e fornitori multipli di servizi di telecomunicazione operanti sul mercato – Determinazione dell’onere eccessivo

CGUE, Sez. II, 10 novembre 2022, C-278/21 Rinvio pregiudiziale – Ambiente – Direttiva 92/43/CEE – Conservazione degli habitat naturali e seminaturali e della flora e della fauna selvatiche – Articolo 6, paragrafo 3 – Valutazione di un progetto che può avere incidenze su un sito protetto – Obbligo di valutazione – Prosecuzione dell’attività economica di un impianto già autorizzato in fase di progetto, a condizioni invariate, nel caso in cui l’autorizzazione sia stata concessa a seguito di una valutazione incompleta

Decisioni della Corte Costituzionale

Corte Cost., 11 novembre 2022, n. 228, in accoglimento delle questioni di legittimità costituzionale sollevate da TAR Calabria, Sez. II, ord. coll. nn. 530529358 e 356, dichiara l’illegittimità costituzionale dell’art. 16-septies, comma 2, lettera g), del decreto-legge 21 ottobre 2021, n. 146 (Misure urgenti in materia economica e fiscale, a tutela del lavoro e per esigenze indifferibili), convertito, con modificazioni, nella legge 17 dicembre 2021, n. 215

Decisioni delle Sezioni Unite della Corte di Cassazione

Cass. Civ., Sez. Unite, 11 novembre 2022, ord. n. 33365 annulla Corte d’Appello di Venezia, Sez. Lavoro, 6 settembre 2021, n. 103 con rinvio al giudice di primo grado

Spetta al giudice ordinario decidere la controversia avente ad oggetto la la condanna a corrispondere le differenze arretrate afferenti al Fondo per la remunerazione del lavoro straordinario e di particolari condizioni di disagio, al Fondo per la produttività collettiva per il miglioramento dei servizi e per il premio della qualità delle prestazioni individuali nonché al Fondo per il finanziamento delle fasce retributive, delle posizioni organizzative, del valore comune, dell’indennità professionale specifica (in particolare gli attori avevano chiesto che venisse corrisposta la quota residua dei Fondi, relativa agli anni 1999/2015 e 2016/2017, mai corrisposta ancorché, a loro avviso, dovuta).

Cass. Civ., Sez. Unite, 11 novembre 2022, ord. n. 33364 conferma per inammissibilità Consiglio di Stato, Sez. III, 7 giugno 2021, n. 4337

Cass. Civ., Sez. Unite, 10 novembre 2022, ord. n. 33248 annulla Consiglio di Stato, Sez. VI, 4 novembre 2020, n. 6792 con rinvio al giudice ordinario

Le controversie relative all’applicazione delle sanzioni amministrative irrogate dalla CONSOB, ai sensi del d.lgs. n. 58/1998, per le violazioni commesse in materia finanziaria, sono devolute alla cognizione del giudice ordinario, la cui cognizione si estende agli atti amministrativi e regolamentari presupposti che hanno condotto all’emissione del provvedimento finale, i quali costituiscono la concreta e diretta ragione giustificativa della potestà sanzionatoria esercitata nel caso concreto ed incidono pertanto su posizioni di diritto soggettivo del destinatario.

Cass. Civ., Sez. Unite, 10 novembre 2022, ord. n. 33243 conferma per inammissibilità Consiglio di Stato, Sez. II, 18 maggio 2021, n. 3884

Cass. Civ., Sez. Unite, 9 novembre 2022, ord. n. 33100 conferma per inammissibilità Consiglio di Stato, Sez. IV, 22 gennaio 2021, n. 990

Cass. Civ., Sez. Unite, 9 novembre 2022, ord. n. 33075 conferma per inammissibilità Consiglio di Stato, Sez. V, 28 dicembre 2020, n. 8402

Cass. Civ., Sez. Unite, 9 novembre 2022, ord. n. 33074 conferma per inammissibilità Consiglio di Stato, Sez. III, 13 aprile 2021, n. 3046

Cass. Civ., Sez. Unite, 10 novembre 2022, ord. n. 33247 decide regolamento di giurisdizione proposto d’ufficio da TAR Salerno, Sez. I, 2 maggio 2022, n. 1149

Le controversie riguardanti la determinazione e la corresponsione delle indennità (nello specifico di occupazione legittima) dovute in conseguenza di atti ablativi, ai sensi dell’art. 53, secondo comma, dPR n. 327/2001 – oggi art. 133, comma 1, lett. g), cpa – appartengono alla giurisdizione del giudice ordinario, a nulla rilevando che la relativa domanda sia stata proposta dall’attore unitamente a quella, devoluta invece alla giurisdizione del giudice amministrativo, di risarcimento del danno da perdita del bene, stante la vigenza, nell’ordinamento processuale, del principio generale di inderogabilità della giurisdizione per motivi di connessione.

Cass. Civ., Sez. Unite, 10 novembre 2022, ord. n. 33242 decide regolamento di giurisdizione in relazione a giudizio pendente Tribunale di Taranto NRG 4023/2020

La successiva chiusura del passaggio a livello non può essere valutata come un mero comportamento materiale della Pubblica Amministrazione ma costituisce una attività ricollegabile ad un formale provvedimento amministrativo, reso nell’ambito di poteri ad essa spettanti, essendo riservato al giudice amministrativo, investito della impugnazione dell’atto, stabilire se e quali siano i limiti di esercizio di tale potere e dunque se sia consentita o meno, ed eventualmente in quali limiti, la soppressione del passaggio a livello, questioni che parte resistente oppone, adducendo la preesistenza del diritto rispetto alla convenzione, che appare invece essere formalmente l’atto con il quale il diritto al passaggio a livello è stato riconosciuto.

Cass. Civ., Sez. Unite, 8 novembre 2022, ord. n. 32898 decide regolamento di giurisdizione proposto d’ufficio da TAR Molise, 14 marzo 2022, ord. coll. n. 76

Spetta al giudice ordinario decidere la controversia avente ad oggetto l’accertamento della violazione degli obblighi reciprocamente gravanti a carico delle parti in virtù della convenzione con cui le stesse hanno provveduto a disciplinare lo svolgimento del rapporto concessorio.

Cass. Civ., Sez. Unite, 10 novembre 2022, ord. n. 33245 conferma per inammissibilità Corte dei Conti, Sez. I giurisdizionale centrale d’appello, 21 luglio 2021, n. 298 sul mancato accertamento e la mancata formazione dei ruoli per la riscossione dei tributi comunali

Cass. Civ., Sez. Unite, 9 novembre 2022, ord. n. 33073 conferma per inammissibilità Corte dei Conti, Sez. I giurisdizionale centrale d’appello, 24 marzo 2021, n. 94 sulla autonomia del giudizio contabile rispetto al giudizio civile e penale

Cass. Civ., Sez. Unite, 8 novembre 2022, ord. n. 32866 conferma per inammissibilità Corte dei Conti, Sez. II giurisdizionale centrale d’appello, 1° giugno 2021, n. 185 in tema di piano di esercizio del sistema di trasporto

Decisioni di rinvio al Primo Presidente della Corte di Cassazione

Cass. Civ., Sez. I, 11 novembre 2022, ord. n. 33400

Ordinanza di rimessione al Primo Presidente affinché le Sezioni Unite possano pronunciarsi sulle seguenti questioni:

a) se, nell’ambito del giudizio di accertamento del passivo fallimentare, il curatore fallimentare sia legittimato a opporre la prescrizione presuntiva (nel caso di specie ex art. 2956, n. 2, c.p.c.), in quanto parte processuale, ai sensi dell’art. 95, comma 1, l.fall., o comunque in quanto terzo interessato, ai sensi dell’art. 2939 c.c., tenuto conto della correlazione posta tra tale eccezione e la possibilità per la controparte di deferire giuramento «per accertare se si è verificata l’estinzione del debito» (art. 2960, comma 1, c.p.c.);

b) se l’art. 2739 c.c. e l’art. 2737 c.c. (che per la capacità di deferire o riferire il giuramento rinvia all’art. 2731 c.c. in tema di confessione) ostano alla prestazione del giuramento decisorio da parte del curatore fallimentare, in quanto terzo privo della capacità di disporre del diritto (Cass. 1916/1972, 1314/1975, 723/1978, 9881/1997, 4474/1998, 3573/2011, 25286/2013, 15570/2015, 23427/2016, 19418/2017, 12044/2020), oppure ostino solo al suo potere di deferire e riferire il giuramento, ma non di prestarlo, anche in relazione all’inquadramento della prescrizione presuntiva come presunzione legale relativa, con limitazione dei mezzi di prova contraria (Cass. 11195/2017, 17071/2021), ovvero come ipotesi speciale di prescrizione (Cass. 2437/1969, 7527/2012, 15570/2012), superabile solo dall’ammissione in giudizio che l’obbligazione non è stata estinta (art. 2959 c.c.), o dal particolare valore attribuito dalla legge al giuramento decisorio;

c) se, in particolare, ove si escluda la deferibilità del giuramento su fatto non “proprio”, ma del fallito (cd. giuramento de veritate), al curatore fallimentare possa essere comunque deferito il giuramento sulla conoscenza che egli ne abbia – tenuto conto delle interlocuzioni tra curatore e fallito imposte dagli artt. 16, comma 1, n. 3), e 49 l.fall., la cui inosservanza è penalmente sanzionata (art. 220 l.fall.) – e se, in tal caso, si tratti del cd. giuramento de scientia, ex art. 2739, comma 2, c.c. (Cass. 20602/2022), ovvero del cd. giuramento de notitia, ex art. 2960, comma 2, c.c., norma espressamente riferita al coniuge superstite o agli eredi del debitore e ai loro rappresentanti legali, ma in tesi applicabile analogicamente (Cass. 13298/2018);

d) se, una volta ammesso il giuramento de scientia o de notitia, la dichiarazione del curatore di non essere a conoscenza dell’avvenuta estinzione del debito equivalga a prestazione favorevole al giurante, lasciando in vita la presunzione di pagamento (Corte cost. 162/1973; Cass. 3353/1968, 3621/1969, 1424/1973, 315/1978, 1033/1980, 1148/1983, 7713/1990, 5163/1993, 6940/2010; in tema di fallimento, Cass. 647/2008, 15570/2015, 13298/2018), o assuma invece gli effetti del rifiuto del giuramento, favorevole al creditore (Cass. 20622/2022) – come avviene nel giuramento de veritate – e se tale conclusione debba valere per tutti i soggetti che prestino giuramento de scientia o de notitia, ovvero solo per il curatore fallimentare.

Decisioni del Consiglio di Stato di annullamento con rinvio

Consiglio di Stato, Sez. III, 10 novembre 2022, n. 9822 annulla con rinvio TAR Basilicata n. 309 del 2022 per erronea declinatoria di difetto di giurisdizione (sussiste la giurisdizione del giudice amministrativo sulla domanda di annullamento del provvedimento con cui il Consiglio dell’Ordine dispone, ai sensi dell’art. 4 del decreto-legge n. 44/2021, la sospensione dal lavoro dell’esercente la professione sanitaria che rifiuti di sottoporsi alla vaccinazione per la patologia Covid -19 a maggior ragione dopo l’entrata in vigore dell’art. 7 cpa, sicché si deve dunque riaffermare che, salvo che la legge disponga altrimenti, in presenza di un provvedimento emesso nell’esercizio di un pubblico potere va ravvisata la giurisdizione amministrativa, poco importando sotto tale aspetto che si tratti di un potere discrezionale, tecnico-discrezionale o vincolato – contra Cass. Civ., Sez. Unite, 29 settembre 2022, ord. n. 28429)

Consiglio di Stato, Sez. V, 8 novembre 2022, n. 9815 annulla con rinvio TAR Campania, Sez. III, n. 2593 del 2015 per omessa integrazione del contraddittorio (in un giudizio di impugnazione degli atti di una procedura di erogazione di contributi pubblici sono contraddittori necessari gli altri soggetti inseriti nell’elenco degli ammessi in qualità di destinatari delle risorse stanziate. Ciò vale anche nel caso in cui sia impugnato il provvedimento di inammissibilità della domanda; considerato, infatti, il carattere limitato delle risorse, altre imprese in posizione utile per l’assegnazione dei contributi possono essere pregiudicare dall’eventuale riammissione del richiedente originariamente escluso)

Decisioni del Consiglio di Stato sulla competenza

Consiglio di Stato, Sez. V, 11 novembre 2022, ord. coll. n. 9912 decide regolamento di competenza proposto avverso TAR Lecce, Sez. III, 29 settembre 2022, ord. coll. n. 474

Un bando di gara pubblica suddiviso in lotti è un atto ad oggetto plurimo e determina l’indizione non di una unica gara, ma di tante gare, per ognuna delle quali vi è una autonoma procedura che si conclude con una aggiudicazione sicché il criterio per la determinazione della competenza territoriale è quello stabilito dall’art. 13, comma 1, ultimo periodo, cpa (c.d. criterio degli effetti dell’atto), ai sensi del quale le controversie riguardanti provvedimenti «i cui effetti diretti sono limitati all’ambito territoriale della regione» rientrano nella competenza del Tribunale amministrativo che ha sede nella medesima regione.

Consiglio di Stato, Sez. V, 10 novembre 2022, ord. coll. n. 9880 decide regolamento di competenza proposto avverso TAR Lecce, Sez. III, 29 settembre 2022, ord. coll. n. 473

Un bando di gara pubblica suddiviso in lotti è un atto ad oggetto plurimo e determina l’indizione non di una unica gara, ma di tante gare, per ognuna delle quali vi è una autonoma procedura che si conclude con una aggiudicazione sicché il criterio per la determinazione della competenza territoriale è quello stabilito dall’art. 13, comma 1, ultimo periodo, cpa (c.d. criterio degli effetti dell’atto), ai sensi del quale le controversie riguardanti provvedimenti «i cui effetti diretti sono limitati all’ambito territoriale della regione» rientrano nella competenza del Tribunale amministrativo che ha sede nella medesima regione.

Consiglio di Stato, Sez. IV, 8 novembre 2022, ord. coll. n. 9802 su regolamento di competenza proposto d’ufficio da TAR Sicilia, Sez. III, 11 luglio 2022, ord. coll. n. 2262 rimette al Presidente del Consiglio di Stato ai fini delle sue determinazioni su quanto evidenziato in motivazione (ex TAR Catania, Sez. I, 4 febbraio 2021, ord. coll. n. 363)

Pareri resi dal Consiglio di Stato in sede consultiva

Consiglio di Stato, Sez. I, 14 novembre 2022, n. 1781 sulla inammissibilità del ricorso straordinario in materia di accesso agli atti

Consiglio di Stato, Sez. I, 9 novembre 2022, n. 1753

Parere reso sullo schema di decreto ministeriale recante “Regolamento concernente le modalità di funzionamento, accesso, consultazione del sistema di tracciabilità delle armi e delle munizioni, istituito ai sensi dell’articolo 11 del decreto legislativo 10 agosto 2018, n. 104

Decisioni varie del Consiglio di Stato

Consiglio di Stato, Sez. III, 14 novembre 2022, n. 9971 sul diniego di detenzione delle armi (riforma TAR Salerno, Sez. I, n. 258 del 2022)

Consiglio di Stato, Sez. III, 14 novembre 2022, n. 9966 sul divieto di detenzione delle armi ad ogni persona convivente (riforma in parte TAR Lombardia, Sez. I, n. 1513 del 2020)

Consiglio di Stato, Sez. II, 14 novembre 2022, n. 9970 sugli atti del procedimento elettorale relativi alla Regione Basilicata (riforma TAR Basilicata n. 501 del 2021)

Consiglio di Stato, Sez. VII, 11 novembre 2022, n. 9932  sull’istituto della accessione gratuita di cui all’art. 49 del Codice della Navigazione (conferma TAR Toscana, Sez. III, n. 263 del 2017)

Consiglio di Stato, Sez. V, 11 novembre 2022, n. 9923 sulla esatta interpretazione dell’art. 103, comma 2, del decreto-legge n. 18/2020 (conferma TAR Salerno, Sez. I, n. 2465 del 2021)

Consiglio di Stato, Sez. IV, 11 novembre 2022, n. 9916 sulla inderogabilità delle norme sul piano urbanistico attuativo da parte delle leggi regionali sul c.d. piano casa (annulla TAR Salerno, Sez. II, n. 2088 del 2021)

Consiglio di Stato, Sez. III, 11 novembre 2022, n. 9913 sulla esatta interpretazione dell’art. 38, comma 8, d.lgs. n. 267/2000 (riforma TAR Emilia-Romagna, Sez. II, n. 962 del 2021)

Consiglio di Stato, Sez. III, 11 novembre 2022, n. 9894 sulla assoluta riserva statale nell’adozione dei provvedimenti esecutivi emergenziali volti a fronteggiare l’emergenza epidemiologica da Covid-19 (annulla in parte TAR Campania, Sez. V, n. 7340 del 2021)

Consiglio di Stato, Sez. V, 10 novembre 2022, n. 9877 sulla esatta interpretazione dell’art. 80, comma 5, lett. c), d.lgs. n. 50/2016 (conferma TAR Lombardia, Sez. IV, n. 2863 del 2021)

Consiglio di Stato, Sez. V, 10 novembre 2022, n. 9876 sulla esclusione del Chievo Verona dal campionato di calcio di Serie B – anni 2021-2022 (conferma TAR Lazio, Sez. I-ter, n. 7045 del 2022)

Consiglio di Stato, Sez. III, 10 novembre 2022, n. 9825 in tema di condotta rimproverabile ai sensi dell’art. 30 cpa (annulla TAR Salerno, Sez. I, n. 1654 del 2022)

Consiglio di Stato, Sez. VI, 8 novembre 2022, n. 9807 sulla esatta interpretazione dell’art. 35 dPR n. 380/2001 (conferma TAR Calabria, Sez. II, n. 719 del 2021)

Consiglio di Stato, Sez. V, 8 novembre 2022, n. 9803 sulla qualificazione dei requisiti come condizioni di esecuzione dell’appalto (oppure relativi alla selezione qualitativa delle offerte (conferma TAR Toscana, Sez. I, n. 84 del 2022)

TAR Lazio, Sez. I-ter, 28 ottobre 2022, n. 13943 conferma CONI, Collegio di Garanzia dello Sport, Sez. Unite, 7 gennaio 2020, n. 1 sulla revoca del titolo di Campione d’Italia per il Campionato italiano di Calcio di Serie A – anni 2005/2006

Ricorsi ed impugnative

Consiglio di Stato NRG 8627/2022 avverso TAR Lazio, Sez. I-stralcio, 30 marzo 2022, n. 3585 nomina ad Avvocato Generale aggiunto dello Stato

Consiglio di Stato NRG 8443/2022 avverso TAR Lazio, Sez. I, 20 ottobre 2022, n. 13487 nomina a Presidente aggiunto della Corte dei Conti

ELENCO DELLE ORDINANZE DI RINVIO PREGIUDIZIALE PRONUNCIATE DAGLI UFFICI GIUDIZIARI DELLA GIUSTIZIA AMMINISTRATIVA GIÀ TRASMESSE E ALLO STATO PENDENTI (aggiornato al 13/11/2022)

Depositata il giorno 27/01/2020 con numero C-40/20 la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta da Consiglio di Stato, Sez. VI, 10 gennaio 2020, ord. coll. n. 247

Depositata il giorno 23/04/2020 con numero C-173/20 la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta da Consiglio di Stato, Sez. VI, 10 aprile 2020, ord. coll. n. 2376

Depositata il giorno 29/09/2020 con numero C-468/20 la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta da Consiglio di Stato, Sez. VI, 24 settembre 2020, ord. coll. n. 5588

Depositata il giorno 15/12/2020 con numero C-680/20 la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta da Consiglio di Stato, Sez. VI, 7 dicembre 2020, ord. coll. n. 7713

Depositata il giorno 09/02/2021 con numero C-83/21 la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta da Consiglio di Stato, Sez. IV, 26 gennaio 2021, ord. coll. n. 777

Depositata il giorno 21/04/2021 con numero C-255/21 la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta da Consiglio di Stato, Sez. VI, 25 marzo 2021, ord. coll. n. 2504

Depositata il giorno 12/05/2021 con numero C-304/21 la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta da Consiglio di Stato, Sez. IV, 23 aprile 2021, ord. coll. n. 3272

Depositata il giorno 31/05/2021 con numero C-339/21 la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta da Consiglio di Stato, Sez. IV, 11 maggio 2021, ord. coll. n. 3707

Depositata il giorno 28/07/2021 con numero C-463/21 la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta da Consiglio di Stato, Sez. IV, 16 luglio 2021, ord. coll. n. 5361

Depositata il giorno 31/08/2021 con numero C-545/21 la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta da TAR Lazio, Sez. I, 4 agosto 2021, ord. coll. n. 9204

Depositata il giorno 16/09/2021 con numero C-569/21 la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta da Consiglio di Stato, Sez. IV, 2 settembre 2021, ord. coll. n. 6206

Depositata il giorno 27/09/2021 con numero C-597/21 la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta da Consiglio di Stato, Sez. IV, 14 settembre 2021, n. 6290

Depositata il giorno 15/10/2021 con numero C-636/21 la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta da Consiglio di Stato, Sez. III, 13 ottobre 2021, ord. coll. n. 6896

Depositata il giorno 03/01/2022 con numero C-5/22 la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta da Consiglio di Stato, Sez. VI, 31 dicembre 2021, ord. coll. n. 8737

Depositata il giorno 11/01/2022 con numero C-27/22 la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta da Consiglio di Stato, Sez. VI, 7 gennaio 2022, ord. coll. n. 68

Depositata il giorno 26/01/2022 con numero C-53/22 la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta da TAR Lombardia, Sez. I, 7 gennaio 2022, ord. coll. n. 25

Depositata il giorno 01/02/2022 con numero C-70/22 la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta da Consiglio di Stato, Sez. VI, 27 gennaio 2022, ord. coll. n. 592

Depositata il giorno 09/02/2022 con numero C-86/22 la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta da TAR Lazio, Sez. II-bis, 7 febbraio 2022, ord. coll. n. 1440

Depositata il giorno 09/02/2022 con numero C-91/22 la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta da TAR Lazio, Sez. II-bis, 25 gennaio 2022, ord. coll. n. 827

Depositata il giorno 09/02/2022 con numero C-92/22 la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta da TAR Lazio, Sez. II-bis, 25 gennaio 2022, ord. coll. n. 828

Depositata il giorno 09/02/2022 con numero C-93/22 la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta da TAR Lazio, Sez. II-bis, 25 gennaio 2022, ord. coll. n. 829

Depositata il giorno 09/02/2022 con numero C-94/22 la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta da TAR Lazio, Sez. II-bis, 25 gennaio 2022, ord. coll. n. 836

Depositata il giorno 25/02/2022 con numero C-132/22 la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta da TAR Lazio, Sez. III-bis, 13 dicembre 2021, ord. coll. n. 12862

Depositata il giorno 28/02/2022 con numero C-144/22 la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta da Consiglio di Stato, Sez. IV, 25 gennaio 2022, n. 490

Depositata il giorno 09/03/2022 con numero C-186/22 la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta da Consiglio di Stato, Sez. VI, 7 marzo 2022, ord. coll. n. 1620

Depositata il giorno 31/03/2022 con numero C-226/22 la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta da Consiglio di Stato, Sez. VI, 22 marzo 2022, ord. coll. n. 2066

Depositata il giorno 30/05/2022 con numero C-348/22 la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta da TAR Lecce, Sez. I, 11 maggio 2022, ord. coll. n. 743

Depositata il giorno 10/06/2022 con numero C-377/22 la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta da TAR Lazio, Sez. III-bis, 24 maggio 2022, ord. coll. n. 6653

Depositata il giorno 13/06/2022 con numero C-389/22 la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta da Consiglio di Stato, Sez. IV, 10 giugno 2022, n. 4741

Depositata il giorno 14/07/2022 con numero C-482/22 la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta da Consiglio di Stato, Sez. IV, 14 luglio 2022, ord. coll. n. 6013

Depositata il giorno 22/07/2022 con numero C-495/22 la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta da Consiglio di Stato, Sez. IV, 21 luglio 2022, n. 6410

Depositata il giorno 19/08/2022 con numero C-558/22 la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta da Consiglio di Stato, Sez. II, 16 agosto 2022, ord. coll. n. 7126

Depositata il giorno 16/09/2022 con numero C-598/22 la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta da Consiglio di Stato, Sez. VII, 15 settembre 2022, ord. coll. n. 8010

Depositata il giorno 13/10/2022 con numero C-646/22 la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta da Consiglio di Stato, Sez. VI, 10 ottobre 2022, ord. coll. n. 8650

Depositata il giorno 21/10/2022 con numero C-662/22 la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta da TAR Lazio, Sez. IV-bis, 10 ottobre 2022, ord. coll. n. 12834

Depositata il giorno 21/10/2022 con numero C-663/22 la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta da TAR Lazio, Sez. IV-bis, 10 ottobre 2022, ord. coll. n. 12840

Depositata il giorno 21/10/2022 con numero C-664/22 la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta da TAR Lazio, Sez. IV-bis, 10 ottobre 2022, ord. coll. n. 12841

Depositata il giorno 21/10/2022 con numero C-665/22 la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta da TAR Lazio, Sez. IV-bis, 10 ottobre 2022, ord. coll. n. 12835

Depositata il giorno 21/10/2022 con numero C-666/22 la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta da TAR Lazio, Sez. IV-bis, 10 ottobre 2022, ord. coll. n. 12839

Depositata il giorno 21/10/2022 con numero C-667/22 la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta da TAR Lazio, Sez. IV-bis, 10 ottobre 2022, ord. coll. n. 12836

Depositata il giorno 04/11/2022 con numero C-683/22 la domanda di pronuncia pregiudiziale proposta da TAR Lazio, Sez. IV, 19 ottobre 2022, n. 13434